Negli ultimi anni, la popolarità dei social network li ha trasformati non solo in strumenti di intrattenimento e comunicazione, ma anche in mezzi per truffe. Una delle tendenze più pericolose del 2024–2025 è l’aumento delle lotterie false su TikTok e Telegram. Queste frodi sfruttano la fiducia delle persone, promettendo premi irrealistici mentre mirano a ottenere dati personali e denaro. Questo articolo offre una panoramica completa sul funzionamento di questi schemi, su chi è più a rischio e su come proteggersi.
Come funzionano le lotterie fraudolente sui social media
I truffatori su TikTok e Telegram spesso imitano marchi famosi, influencer o persino programmi governativi per conferire legittimità alle loro false lotterie. Utilizzano loghi contraffatti, video modificati in modo professionale e testimonianze di “vincitori” inscenate. Questo crea una sensazione di autenticità e urgenza, inducendo gli utenti a partecipare senza verificare la fonte.
Il meccanismo è generalmente semplice: viene detto agli utenti che hanno vinto un premio o che hanno la possibilità di vincere cliccando su un link, condividendo un video o entrando in un gruppo. Una volta coinvolti, alle vittime viene chiesto di fornire dati personali, pagare una “tassa di elaborazione” o scaricare un’app. Questi passaggi servono a rubare denaro o a raccogliere informazioni.
Ciò che rende queste truffe particolarmente pericolose è la rapidità con cui si diffondono. I contenuti virali su TikTok possono raggiungere milioni di persone in poche ore. I gruppi su Telegram possono essere popolati da migliaia di membri rapidamente, spesso senza il loro consenso, esponendo gli utenti a tentativi di frode su vasta scala.
Perché TikTok e Telegram sono ambienti ideali per i truffatori
A differenza degli ambienti pubblicitari regolamentati, TikTok e Telegram offrono un livello minimo di moderazione e un alto grado di anonimato. L’algoritmo di TikTok può spingere contenuti a prescindere dalla loro autenticità, mentre la struttura di Telegram consente la creazione di gruppi e messaggi di massa senza verifica dell’identità. Questo crea un ambiente ideale per la proliferazione delle truffe.
Inoltre, gli utenti di queste piattaforme sono spesso giovani o con poca esperienza digitale, quindi più vulnerabili alla manipolazione. La natura interattiva e visiva di TikTok stimola risposte emotive che i truffatori sfruttano per indurre decisioni impulsive.
Telegram, invece, viene spesso utilizzato per comunicazioni private o semi-private. Ciò consente ai truffatori un contatto diretto con le vittime, senza il controllo presente in forum pubblici. Una volta entrati in un gruppo, gli utenti vengono bombardati da post, link e falsi countdown per generare pressione psicologica.
Conseguenze reali e profili delle vittime
Le conseguenze di una lotteria falsa possono essere gravi. Le vittime spesso perdono somme contenute all’inizio, ma in seguito possono subire frodi bancarie, furto d’identità o ricatti continui. Nel 2024, le autorità di protezione dei consumatori nel Regno Unito e nell’UE hanno segnalato un aumento del 37% delle denunce relative a truffe tramite lotterie sui social media.
Gli adulti giovani, tra i 18 e i 29 anni, sembrano essere i più vulnerabili. Molti sono attratti dall’idea di “vincite rapide” e hanno scarse competenze finanziarie. Anche gli anziani, in particolare quelli meno abituati ai social, figurano tra le vittime a causa di una minore diffidenza verso i contenuti digitali.
I truffatori si adattano rapidamente. Alcuni ora personalizzano i messaggi nella lingua madre dell’utente o imitano lo slang e riferimenti culturali locali. Questo aumenta la probabilità che il messaggio venga percepito come affidabile, soprattutto in paesi multilingue come il Regno Unito, dove sono comuni contenuti in inglese, gallese e polacco.
Tattiche di manipolazione psicologica
La maggior parte delle truffe si basa su tecniche psicologiche come la scarsità, l’urgenza e l’autorità. L’idea che “solo i primi 100 vinceranno” spinge gli utenti ad agire in fretta, mentre il presunto supporto di celebrità o account popolari rafforza la fiducia.
Un’altra tecnica è l’“escalation dell’impegno”. Una volta fornito un nome o un’email, l’utente è più propenso a completare i passaggi successivi, anche con pagamenti, perché si sente psicologicamente coinvolto. Questo coinvolgimento progressivo intrappola le vittime in un circolo vizioso.
I truffatori sfruttano anche la paura di perdere un’opportunità (FOMO), soprattutto su TikTok, dove le tendenze spariscono rapidamente. Creando eventi falsi a tempo limitato, aumentano la pressione emotiva e riducono la razionalità dell’utente.

Come proteggersi e riconoscere i segnali d’allarme
Per difendersi, è fondamentale sviluppare alfabetizzazione digitale e senso critico. Ogni messaggio che promette una vincita o un premio va verificato in modo indipendente. Controllare se l’account che fa l’offerta è autentico. Se ha pochi follower, contenuti limitati o è stato creato di recente, è probabilmente falso.
Gli utenti non dovrebbero mai fornire dati personali o effettuare pagamenti per reclamare un premio. Le lotterie legittime non richiedono tasse anticipate o dati bancari. In caso di dubbio, è sempre utile contattare il servizio clienti ufficiale del marchio citato.
Installare app antivirus affidabili può aiutare a identificare link o file sospetti condivisi nei gruppi Telegram. Segnalare e bloccare questi gruppi o utenti contribuisce anche a ridurre la diffusione delle frodi.
Cosa stanno facendo autorità e social
Nel 2025, le autorità britanniche stanno spingendo per una maggiore verifica dell’identità nei contenuti promozionali. TikTok ha promesso di rafforzare i suoi sistemi di monitoraggio e rimozione dei contenuti fraudolenti. Telegram ha introdotto alcune limitazioni per contrastare l’invito massivo ai gruppi e l’uso di bot.
Tuttavia, l’applicazione delle regole è ancora irregolare. La natura internazionale di queste truffe rende difficile agire legalmente contro i truffatori, che spesso operano fuori giurisdizione. Ecco perché l’educazione degli utenti è, al momento, lo strumento più efficace.
Le associazioni dei consumatori chiedono maggiore collaborazione tra aziende tecnologiche, governi e banche per sviluppare sistemi in grado di individuare le frodi in tempo reale. Questi progetti sono ancora in fase iniziale, ma rappresentano una prospettiva promettente per contrastare l’inganno digitale.